Il viaggio del mese
- Mattia Fornasier (Direttore)
- 16 feb 2017
- Tempo di lettura: 4 min
Proposta per una settimana di soggiorno in Olanda
11/03/2017 : Partenza dall’aeroporto di Canova Treviso con Ryanair alle ore 20.35 con arrivo all’aeropoorto di Eindhoven alle ore 22.15
18/03/2017: Partenza dall’aeroporto di Eindhoven con Ryanair alle ore 18.35 con arrivo all’aeroporto Canova di Treviso alle ore 20.10
Costo totale del volo : 55.00€
Day 1- 12 marzo 2017: Nimega
Fate un giro nel Grote Markt, arrivate fino in riva al fiume Waal per aspettare il tramonto, dopodiché consiglio di assaggiare la Birra: siete nel posto giusto per farlo. In tutta l’Olanda ci sono numerosi birrifici artigianali e caso vuole, che proprio a Nimega se ne trovi uno: De Hemel. Funge anche da ristorante ed è situato in un grazioso cortile decorato da lucine di Natale. Ma prima di buttarvi qui, è d’obbligo una birra da De Blauwe Hand, letteralmente “la mano blu”, che oltre ad essere il pub più vecchio della città (classe 1542) è il tipico pub olandese che frequenterete spesso nel vostro soggiorno in terra orange. Fermatevi in uno dei tanti bed and breakfast per la notte.
Day 2- 13 marzo 2017: Parco Nazionale De Hoge Veluwe\ Utrecht
Il più grande parco d’Olanda si visita in giornata lasciandosi Nimega alle spalle e avendo come obiettivo quello di trascorrere la notte a Utrecht. E si visita necessariamente in bicicletta, altrimenti perde il suo fascino. Non è necessario noleggiarne una perché in vari punti del parco, tra ai vari ingressi, si trovano le mitiche biciclette bianche a disposizione dei visitatori…gratis. Ce ne sono quasi 2000. Ma la particolarità del parco per eccellenza, al di là degli animali che si possono incontrare o delle dune di sabbia, è la presenza di un museo al suo interno. E non un museo qualsiasi, ma del Kröller-Müller Museum, considerato uno dei migliori d’Olanda e d’Europa. E poi, vuoi mettere girare tra le opere d’arte di Van Gogh (qui ce ne sono parecchie) e, buttando un occhio fuori, magari avvistare un cervo? Proseguiamo verso Utrecht dove avverrà il pernottamento.
Una giornata intera ad Utrecht è d’obbligo. Oltre a essere una delle città più antiche d’Olanda è anche una delle più affascinanti, con i suoi particolari canali disposti su due livelli. Utrecht è la città natale della coniglietta Miffy (creazione del fumettista Dick Bruna), ricordata un po’ ovunque per le vie del centro. In serata ci si sposta verso Amsterdam per la notte.
Day 3\4- 14/15 marzo 2017: Amsterdam
La capitale olandese si presenta da sola e va ovviamente inclusa in un viaggio in
Olanda. In due giorni si riesce a visitarla quasi tutta, inclusi i musei più importanti come ad esempio il Rijksmuseum, il museo di Van Gogh, la casa di Anna Frank e il museo di Stedelijk
con le loro interminabili code e alcune chicche nascoste, anche se servirebbe molto di più per godere della sua atmosfera godereccia . Un paio di raccomandazioni: noleggiate una bici per girare in città, ma siate prudenti perché purtroppo di incidenti sulle due ruote se ne sente sempre parlare. Partendo da Amsterdam, dedicate almeno una mezza giornata ad esplorare Waterlan e suoi dintorni…in bicicletta! Un giro bello e non troppo impegnativo è quello che in meno di 40 chilometri vi permette di esplorare il Waterland, la regione invasa dall’acqua. Uscendo di poco dalla città in direzione Nord, ci si ritrova immersi nel verde dove, ogni tanto, spunta un paesino dal nome impronunciabile.
Day 5- 16 marzo 2017: Delft
Il quinto giorno è dedicato alla visita di un gioiellino di città, un posto che vi farà innamorare e da cui non ve ne vorrete più andare, nonostante le minuscole dimensioni. Il centro è piccolissimo, si visita in poco tempo ma vi si respira una bella atmosfera, anche se non è più esattamente la stessa che respirava il grande pittore olandese Jan Vermeer(quello della Ragazza con l’orecchino di perla) che qui è nato e ha vissuto tutta la sua vita. Purtroppo però tutti i suoi capolavori si trovano in altre città.
Day 6- 17 marzo 2017: Rotterdam
Una città brulicante e slanciata grazie ai tanti, altissimi grattacieli, un’esplosione di energia, un concentrato di architettura moderna e talvolta curiosa (le case a forma di cubo vi dicono niente?). Non perdetevi per nessuna ragione al mondo la salita sull’Euromast, da cui si gode di un’incantevole vista della città da 100 metri d’altezza. Se avete abbastanza budget rimanete a cena e se avete vinto al gratta&vinci, fermatevi anche per la notte per svegliarvi con la città ai vostri piedi. E prendetevi un caffè al Café Rotterdam, all’interno dell’ex terminal delle navi passeggeri.
Day 7- 18 marzo 2017: Eindhoven
Eindhoven è situata tra i fiumi Dommel e Gender nella provincia del Brabante settentrionale, è la culla della Philips, il colosso dell’elettronica che qui ha lasciato in eredità mentalità e qualità della vita all’avanguardia. Non a caso il Philips Museum è una tappa fondamentale per comprendere il passato e il presente della città. Il centro storico è a misura d’uomo, si visita a piedi o sulle due ruote, grazie alle piste ciclabili, tutte pianeggianti. Ma tutta Eindhoven, che vanta la migliore Design Academy del mondo e l’importantissima Dutch Design Week (ogni anno in ottobre), è un museo a cielo aperto. Che sorprende con edifici come il grattacielo Vesteda, dalle linee decise, e il centro congressi Evoluon, che pare un disco volante. Il Van Abbemuseum è una tappa d’obbligo per l’arte moderna e contemporanea, con capolavori, fra gli altri, di Picasso, Chagall e Mondrian. Date un’occhiata anche al suo Museum Cafè, un’inaspettata oasi di calma in pieno centro, tra anatre e canneti. Vicino la Chiesa cattolica di Santa Caterina, in stile gotico, si riconosce per le due alte torri.
Per vivere l’energia e la spinta creativa che ha investito la città, bisogna spingersi a Strijp-S, un quartiere reinventato, a 10 minuti dal centro, vivace e brulicante di attività, dove artisti, designer, stilisti e musicisti sono stati chiamati a riutilizzare i vecchi edifici dell’enorme fabbrica di apparecchi radio.
Come muoversi in Olanda
Per quanto riguarda gli spostamenti da una località e l’altra, i mezzi pubblici sono tra i migliori d’Europa, consigliatissima è la OV-chipkaart, una tessera con la quale è possibile viaggiare sui mezzi di qualsiasi tipo e di qualsiasi città, previa ricarica.
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