Chi è il Travel Designer?
- Bellina Adomako
- 13 ott 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Chi è il Travel designer?
La figura professionale del Travel designer nasce in un momento di cambiamento del mercato turistico.
Il viaggiatore ha bisogno nei pochi giorni a disposizione per il suo viaggio di vivere intensamente la sua esperienza di vita nell’area geografica prescelta.
Quindi invece di rivolgersi all’agenzia di viaggi va su internet e comincia a fare ricerca. Ecco, fin qui il viaggiatore fa esattamente ciò che il Travel designer fa, magari in maniera più teorica, prima di creare un itinerario.
Il Travel designer va sul posto e vive personalmente il risultato delle sue ricerche per poi arricchirle.
Quali sono i suoi compiti principali?
LA CREAZIONE DEL VIAGGIO
Si individua la zona nella quale creare il viaggio, si fanno ricerche su geografia, storia, cultura e su ciò che offre turisticamente a livello di servizi e strutture. Successivamente si entra in contatto con le istituzioni e col trade (società di servizi, hotel…).
A questo punto si traccia l’itinerario e si parte. Da questo momento inizia la ricerca di campo con la scoperta di tutto ciò che la regione offre a livello culturale e naturalistico, dando priorità a ciò che non rientra nei tour classici.
Sarà importante comunicare efficacemente la descrizione del viaggio.
FORMAZIONE PER ADDETTI AI LAVORI
Un’attività assolutamente nuova nel panorama del mercato turistico è la formazione. È fondamentale formare i venditori e gli operativi dei tour operator e/o delle agenzie di viaggio. Non semplici presentazioni, ma veri e propri corsi sulla destinazione e sul prodotto. Bisogna conoscere a fondo il viaggio ed i suoi contenuti per poter fornire al viaggiatore esigente la consulenza adeguata.
ACCOMPAGNAMENTO
Il Travel designer può trasformarsi in accompagnatore di gruppi di viaggiatori.
L'intervista a Carla Diamanti
Nuove professioni: io, travel designer
«Prima tappa della mia formazione è stato il mio lavoro di accompagnatrice di viaggio seguito da quello di redattrice di guide per il Touring club italiano», racconta Diamanti tra una partenza e l’altra: «Un percorso classico che però mi ha permesso di accumulare una quantità infinita di esperienza e informazioni». Dal Nord Europa al Medio Oriente, dagli Stati Uniti al Bhutan, dall’Ecuador al Messico, una vita in viaggio, ma un viaggio mai banale, perché è difficile accontentarsi.
Per saperne di più:

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